
In tanti ne hanno sentito parlare, qualcuno sa di averlo, pochi provano ad usarlo, ma nessuno gli dà la giusta importanza.
Nessun allenamento, nessun percorso riabilitativo o di benessere e nessun trattamento manuale può funzionare senza prima aver imparato a respirare.
Il diaframma toracico è un muscolo a forma di cupola, situato sotto ai polmoni, divide la cavità toracica da quella addominale ed è il principale muscolo della respirazione.
Entra in contatto con strutture articolari grazie alle sue inserzioni sulle prime vertebre lombari e con organi interni come stomaco, fegato e visceri.
È direttamente innervato dal nervo frenico che origina dalle vertebre cervicali C3, C4 e C5.
Ma quali sono le sue funzioni?
🫁 funzione respiratoria: durante l’ispirazione si abbassa, mentre le coste si sollevano, e in espiazione, risale, lasciando abbassare le coste
🫀 funzione vascolo-ljnfatica: permette di ritorno del sangue verso il cuore e di conseguenza permette un’azione linfatica ed immunitaria
👄 funzione digestiva: grazie alla sua pressione sugli organi interni in fase di inspirazione, agevola la peristalsi e il corretto funzionamento dei visceri
❤️ correlazioni emotive: è inoltre strettamente collegato alle emozioni
Come possiamo notare, la sua importanza è data proprio dal fatto che svolge più azioni sul nostro organismo; regolando la respirazione, promuove l’attività del sistema nervoso parasimpatico e conseguente rilassamento 💆♀️
Ma quali problemi può causare un diaframma malfunzionante?
❗️ pancia gonfia e difficoltà digestive
❗️dispena, respiro corto, fame d’aria
❗️lombalgia
❗️dolori cervicali
❗️gambe gonfie e pesanti
❗️dolori interscapolari
❗️ansia
Ma come si capisce se il diaframma sta funzionando correttamente?
Oltre all’eventuale sintomatologia, dal tipo di respirazione è possibile capire se il nostro diaframma sta seguendo il suo movimento naturale, permettendo l’espansione addominale e in parte toracica. Se invece si muove o solo la pancia o solo il torace, significa che può essere bloccato e comportare tutte le problematiche sopra esposte.
Cosa fare con un diaframma bloccato?
💨 lavorare sulla respirazione: 5″ di inspirazione gonfiando bene l’addome e lasciando salire l’aria nel torace, trattenere il respiro 3″ e rilasciarlo espirando profondamente 5″ in modo da far abbassare le coste e svuotare la pancia
👐 terapie manuali di osteopatia o massoterapia direttamente sul diaframma o tramite pompage o thrust cervicale in corrispondenza della sua origine nervosa
Prendersi cura del diaframma dovrebbe essere il punto di partenza di ogni trattamento o percorso salutistico, altrimenti il rischio è che tutti i lavori di allenamento, educazione alimentare o mindfulness non trovino un terreno fertile sul quale maturare.
