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“L’efficienza fisica è la base per costruire una vita in equilibrio” ⚖️

Questa frase per ricordare e sottolineare che la vita non è SOLO ciò che ci piace. Non è solo CIÒ che ci riesce. Non è SOLO ciò che ci viene bene.

Una vita in armonia e in salute è una vita che richiede un certo impegno, che a seconda dei punti di vista, c’è chi lo chiama “sacrificio” e c’è chi lo chiama “vita” 🏋️

La differenza si nasconde dietro alle nostre scelte quotidiane e alla volontà di ascoltarsi 💆

Da anni ormai promuovo la salute e il benessere psico fisico attraverso un certo stile di vita, basato sul movimento e sulla consapevolezza; e questo implica ammettere di avere dei bisogni spesso scomodi:

• Perdere peso ✂️
• Costruire massa muscolare 💪
• Rinforzare punti deboli e aumentare la forza fisica 🏋️
• Migliorare la mobilità 🤸
• Migliorare l’igiene del sonno 😴
• Mangiare più verdura o più proteine e meno dolci 🫑🥩

Questo si traduce in un dover rivisitare le proprie abitudini, e si sa, che doverlo fare richiede priorità, costanza, fatica e non sempre piacere.

Molti percorsi fitness falliscono per il semplice motivo che una volta raggiunto un risultato soddisfacente si pensa di poter vivere di rendita. Si è portati a pensare che “tanto c’è tempo” e nel frattempo le persone invecchiano male, deboli e ammalate delle loro stesse cattive abitudini 🍷🚬

Molti si dimenticano che quello che facciamo ogni giorno, sarà la vita che avremo in futuro.

Purtroppo non tutte le cose che ci fanno bene sono quelle che ci aggradano di più, e per ammetterlo serve una buona dose di autoanalisi.

Un po’ come i broccoli, o i cavolfiori, quasi a nessuno piacciono, eppure tutti sappiamo quanto facciano bene al nostro organismo 🥦

Ci sono tante attività motorie che stimolano lo svago e il divertimento, ed è giusto praticarle per assecondare un po’ le nostre menti, ma quello che ci serve per mantenere un corpo efficiente è un lavoro olistico, che parte dalla conoscenza di sé e dei proprio punti deboli:

• Preservare una buona massa muscolare grazie all’allenamento contro resistenza 💪
• Mantenere un buono stato di mobilità articolare, equilibrio, stabilità e propriocezione grazie all’allenamento coi pesi affiancato da lavori specifici come pilates e fisioterapia 🤸
• Investire sulla qualità del sonno e del recupero grazie ad alimentazione e abitudini corrette 🎯
• Seguire una dieta bilanciata e nutriente in base alle esigenze specifiche 🍳

Quindi, se volete praticare spinning, step, corsa, nuoto, yoga o  vari corsi fitness, è bene che lo facciate, ma ricordatevi di dare priorità a quello che vi permetterà in un futuro di poter continuare a praticare ciò che vi piace: un corpo forte, mobile ed efficiente, che potete ottenere soltanto grazie all’allenamento con sovraccarico 🏋️

“LA vita è come andare in bicicletta.         Per mantenere l’equilibrio, devi muoverti”

A. Einstein

Non poteva trovare parole migliori, per descrivere la necessaria condizione dell’essere umano: mantenersi in movimento 🤸‍♀️

Tutta la vita di un uomo si basa sulla sua capacità di esprimersi attraverso il movimento. Ogni azione che compie è movimento: allenarsi, ballare, pedalare, camminare, pulire…

Se è vero che possiamo definire l’umano una “macchina perfetta”, è altresi vero che è una macchina progettata per FARE 🏃‍♀️

Quando sento dire alle persone che non possono fare attività motoria perché hanno troppi impegni, mi viene sempre da sorridere, perché non capiscono che quegli impegni, se non coltivano le proprie capacità fisiche, smetteranno di poterli adempiere 👨‍💻

Il corpo è la voce del nostro cervello. Grazie a gesti, azioni e movimenti, esprimiamo quello che sentiamo, che siamo capaci di fare; dalla mimica facciale, a movimenti ben più complessi di muscoli che cooperano 💪

Solo chi ha trovato o cerca di ritagliarsi tempo da dedicare al proprio corpo, riesce a trovare un giusto equilibrio tra tutti gli impegni della vita, e questo perché  SOLO UN CORPO ATTIVO ED EFFICENTE È IN GRADO DI VIVERE LA VITA A PIENO.

La forza, la mobilità, l’attenzione, la coordinazione e l’equilibrio che si sviluppano mantenendo il corpo attivo, permettono di vivere momenti conviviali in serenità e a proprio agio, come: giocare coi propri figli, coi propri nipoti, svolgere le faccende domestiche, portare la spesa, sbrigare lavori casalinghi, mantenere rapporti sociali, essere lucidi e produttivi sul lavoro e anche poter aiutare gli altri dove non riescono da soli 🫂

Il potere del movimento è fortissimo, produce ormoni, accende il sistema nervoso, riduce lo stress, migliora il metabolismo, previene le forme tumorali e rallenta il processo di invecchiamento dell’organismo 🦴

Così come ogni giorni lavi i denti, Bevi acqua e dormi, non può esistere un giorno della tua vita senza attività fisica, che sia uno sport specifico o una disciplina ibrida o che sia semplicemente movimento generico, devi muoverti ogni giorno per poter mantenere il giusto equilibrio psicofisico 🧘‍♂️

Tutti hanno fatto post pieni zeppi di buoni propositi per il nuovo anno, come se la vita fosse una rincorsa al traguardo 🎯

Io più che guardare avanti, ho guardato indietro, ma non per rimpiangere o rinnegare, io ho guardato indietro per ringraziare, perché dietro, c’è quello che voglio e non voglio diventare domani 🌱

Dietro ci sono gli errori, che per quanto ci sono stati insegnati come qualcosa di sbagliato, bhè,  in realtà, è solo dagli errori che ci possiamo accorgere cosa evitare o ripetere in futuro 🔄

Io quasi quasi ci farei un elogio agli errori, così come al passato, perché lì, ho costruito i miei valori più profondi.

Quando guardo indietro, nell’anno trascorso, vedo tante situazioni difficili, tanti errori che magari ora non rifarei, o forse si, tante persone che sono uscite dalla mia vita per lasciare più spazio a me stessa, vedo un bagaglio culturale immenso che mi sono costruita con lo studio, le letture e la mia curiosità quasi arrogante.

Ma se guardo indietro, è solo per lasciar andare, come granelli di sabbia che sfuggono dal pugno di una mano 🐚

Il passato è prezioso se lo si accetta e lo si lascia dov’è.  Si può anche tornare a guardarlo ogni tanto, al contrario di quelli che vanno dritti col paraocchi; ma deve essere come un’onda che ti bagna per ricordarti la sensazione della pelle che si asciuga al sole e ritorna come prima ☀️

Ecco, ogni tanto mi ci tuffo nel passato e lo ringrazio, del dolore, delle persone che ho amato e odiato, delle esperienze fatte, per ritornare a guardare al PRESENTE e concentrarmi su quello che conta per me. ORA.

Il dolore «è un’esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole associata a (o simile a quella associata a) un danno tissutale potenziale o in atto»

secondo la IASP (International Association for the Study of Pain – 2020)

È la comunicazione con cui, il nostro organismo segnala un danno 🩹:

🧠 una parte è sensoriale (la nocicezione) e permette la ricezione e il trasporto al sistema nervoso centrale di stimoli potenzialmente lesivi.

🫀 una parte è esperienziale percettiva (quindi del tutto privata, la vera e propria esperienza del dolore) che è lo stato psichico collegato alla percezione di una sensazione spiacevole.

📢 il dolore è un sistema di difesa, quando rappresenta un segnale d’allarme essenziale per evitare un danno

💊 diventa patologico quando si automantiene, diventando a sua volta una malattia.

Quello che però la società NON CI INSEGNA è ASCOLTARE QUEL DOLORE; anzi, quello che ci propone è fuggirlo, metterlo a tacere, ignorarlo, spegnere l’allarme grazie a distrazioni, medicine, soluzioni veloci, DERUBANDOCI DI TUTTA LA NOSTRA CONSAPEVOLEZZA e possibilità di imparare ad ascoltarci e capire cosa non va bene per noi 👣

Escludendo le fasi acute, come distorsioni, fratture o cadute, in cui è necessario seguire dei protocolli specifici come il PACE & LOVE (protection, elevation, avoid fans, compression, education, load, optimism, vascularization, EXERCISE) in tutti i casi di dolore cronico, questa è una comunicazione, esasperata, forte e chiara del nostro organismo che ci chiede di prenderci cura di noi 💆‍♀️

Avere male alla caviglia dopo una caduta è normale e passerà entro breve coi giusti accorgimenti 🧊

Percepire COSTANTEMENTE una sensazione di malessere, malumore, dolori addominali, cefalee, nausee, dispnea, costipazione o dissenteria, ansia, paura, dolori muscolari o articolari PERENNI, significa che abbiamo superato il limite consentito dal nostro corpo 💥

Quello che è difficile, è riconoscere i proprio limiti, per questo le persone, continuano a vivere col loro dolore o con la loro frustrazione innescando dei circoli viziosi per cui più hai dolore, meno ti muovi, più di conseguenza percepirai dolore 🔄

Quello che vorrei trasmettere io, col mio lavoro, la mia mission,è una PRESA DI COSCIENZA DELLA PROPRIA ESISTENZA attraverso uno stile di vita nuovo 🌱

IL MOVIMENTO non è fitness, IL MOVIMENTO è parte integrante di uno stile di vita in equilibrio, dove lavoro, emozioni, vita sociale e passioni collimano tra loro, formando individui PRESENTI e in continua evoluzione.

Tutti coloro che annegano nel proprio dolore cronico, sono coloro che si lasciano inghiottire dal lavoro e dagli impegni, e si dimenticano di ESISTERE NEL LORO TEMPO E NEL LORO SPAZIO, non si ascoltano. 

Il dolore è umano e necessario per imparare a soffermarci su di noi e sulla nostra vita.

Ascoltiamolo quel maledetto dolore perché paradossalmente potrebbe salvarci la vita ⛑️

“Se ci guardiamo dall’alto abbiamo tutti forme diverse: cerchi, rettangoli, pentagono, trampoli, quadrati….               se solo ci “abbassassimo” e ci “guardassimo” tutti dalla stessa prospettiva, come due occhi che guardano delle figure sulla liema di un tavolo, non vedremmo altro che linee rette, tutte uguali.“

Vorrei ricollegarni al mio ultimo articolo in cui parlavo di “accettazione”, raccontandovi un episodio capitatomi una settimana fa a proposito di opinioni non richieste 🤐

Un’ operatrice del settore fisioterapico, guardandomi le gambe ha commentato: “mi aspettavo di trovare più muscoli visto che sollevi pesi“

ORA

tralasciando il mio silenzio, a me, questo episodio, ha fatto parecchio riflettere per diversi motivi e mi sono posta alcune domande:

1. “più muscoli” rispetto a chi?
2. come stabilisci la quantità di massa magra del mio corpo a occhio nudo?
3. conosci la differenza tra body building e sollevamento pesi?
4. perché un corpo deve rispecchiare dei canoni?
5. PERCHÉ UNA PERSONA CHE SI ALLENA DEVE FARLO COL SOLO FINE ESTETICO, INVECE CHE CON OBIETTIVI DI PERFORMANCE O PREVENTIVI? e su questo punto vorrei soffermarmi un attimo assieme a voi

Mi sembra che la CULTURA DEL MOVIMENTO abbia una grandissima falla nel sistema a partire dall’età evolutiva, per finire a quella adulta 🔄

Manca FOCUS sull’aspetto preventivo e conservativo che uno stile di vita attivo e attento porta 🧘‍♂️

Si riduce il tutto a una componente meramente estetica,quando questa, dovrebbe essere solo la conseguenza di una buona salute muscolare e articolare.

Lo sport, in italia, non viene sostenuto dallo stato, non viene insegnata educazione alimentare nelle scuole, non si insegna più a giocare ai bambini, non si lascia tempo agli adulti per potersi costruire una vecchiaia efficiente; così ci ritroviamo una società di giovani malati di diabete, sindrome metabolica, depressione e malattie cardio vascolari 🫁

Il messaggio che sta passando è che se ti alleni devi essere esteticamente bello; io piuttosto sposterei l’obiettivo verso la costruzione di organismi forti, mobili, coordinati, attenti e in salute 🤸‍♀️

Fare commenti sul corpo è sempre molto delicato non conoscendo il vissuto di una persona. Probabilmente la stessa frase rivolta a me che ha generato silenzio, a una ragazza più debole avrebbero potuto portare disturbi alimentari o psicologici.

Vorrei sottolineare che la mia è più una battaglia fatta per accettare i propri difetti ove questi non generano problemi di salute, come lo possono essere degli inestetismi, ma situazioni di sovrappeso o sottopeso dovrebbero essere seguiti con la giusta delicatezza e professionalità 🩺

Se invece che pensare a vendere schede di allenamento a 20€ sui social o spacciare come miracolose diete del momento, ci impegnassimo tutti a costruire un patrimonio preventivo fatto di corretta alimentazione, produzione di cibi salutari, movimento giornaliero e allenamento specifico, potremmo costruire una popolazione in grado di arrivare alla fine dei suoi giorni senza essere un peso per il ssn, la società e la famiglia stessa, magari con addominali meno in vista, ma più forza sulle gambe 🏋‍♀️, perché alla fine, in fondo in fondo, anche se siamo esteticamente tutti diversi, la rincorsa agli stereotipi ci sta rendendo sempre più tutti uguali: belli e vuoti 🪞

Ho attraversato mari e oceani di fasi nella mia vita, in cui attribuivo troppa importanza al giudizio esterno, perché essendo stata una bambina e un’adolescente un pò “isolata” e solitaria per via del mio aspetto non troppo uniforme alla massa, ho cercato per tanto tempo,  non tanto l’approvazione, quanto l’inclusione. Non volevo sentirmi più additata 👈

Da lì tanti periodi altalenanti, dove ho cercato un rapporto di accettazione e rispetto nei confronti del mio corpo 🙏

Ho sempre un pò avuto la mania della perfezione, e per anni ho avuto una specie di vademecum 📖

• sopracciglia troppo fini 👓
• non esco senza trucco 💄
• non esco se non sono vestita bene  👘
• capelli sempre piastrati e tinti 👒
• unghie sempre smaltate 👡
• non si deve vedere un pelo 🪮
• non devo ingrassare e non si devono vedere gli inestetismi cutanei 👙

Dopo tanti anni di quella schiavitù, dopo tanti anni di allenamento fisico, passando da un estremo all’altro, dopo tanti anni di terapia e mindfullness, ho imparato a vedermi bella in tutta la mia naturalezza.

Non pretendo di piacere ad occhi esterni, ma questa immagine, pulita, vissuta, trasparente, sincera con:

• le rughe
• le sopracciglia spesse
• i capelli che iniziano a diventare bianchi
• le impurità sulla pelle
• la pancia gonfia quando mi innervosisco
• in tenuta sportiva o coi tacchino a spillo
• senza un filo trucco
• col kg in più

è la più magnifica sensazione di libertà che possa percepire nell’uscire all’ultimo minuto, in qualsiasi momento senza bisogno di indossare delle maschere 🎭

So però che è difficile liberarsi del giudizio indesiderato degli altri. Io mi analizzo e lavoro costantemente per non farmi influenzare da opinioni non richieste.

Rimanere me stessa, coerente con la mia persona e i miei valori, al di là di qualsiasi canone, è quello che a mio parere  preserva ancora la mia unicità 🎖

Se poi voglio truccarmi, vestirmi o dimagrire o ingrassare, LO FACCIO, MA UNICAMENTE PERCHÉ LO RITENGO UN MIO BISOGNO.

Non per le moda, non per gli stereotipi, non per i canoni, non per i giudizi esterni.

Lo faccio perché ho imparato a dare al mio corpo e alla mia immagine il valore che meritano in tutta la loro natura ☘️

“Una vita senza ricerca, non è degna per l’uomo di essere vissuta.” Platone

La mia vita, che ha preso una piega meravigliosamente inaspettata, mi sta richiedendo tanti sforzi, ma mi sta donando davvero tanto in cambio 🪃

Questo è il mio bagaglio a distanza di un anno, pieno di: nuove conoscenze, nuove competenze, nuove amicizie, nuovi clienti, nuovi libri, nuovi pensieri, nuovi ragionamenti, nuove emozioni sia positive che non, nuovi traguardi, nuovi sogni 💎

Un anno fà decidevo di ampliare la mia vita e la mia conoscenza iniziando la scuola di massoterapia 📚

Oggi, finito il primo anno, dopo mesi di fatiche, sacrifici economici e di tempo, dubbi e aspettative, guardo nel carrello della mia esperienza e ci vedo un sacco di beni preziosi.

In molti ancora mi chiedono perché continuo a studiare, perché non “mi godo la vita”, chi me lo fa’ fare, perché non faccio figli, famiglia, cani e gatti, e sai perché?

Perché per me non sta lì la felicità.              Con questo non voglio insinuare di averla trovarla, ma ho imparato a ricercarla in un processo di evoluzione individuale

Non significa che esclusa persone, affetti, uscite e passioni, ma ritengo che quello che mi rende davvero felice è sentirmi sempre in crescita, per me, la mia professione, la mia indipendenza.

Solo quando ho accettato di vivere la vita, senza cercare di risolverla, ho iniziato a vivere il cambiamento come parte essenziale della mia esistenza 🌀

Ho preso la mia curiosità tra le mani e ho deciso che avrebbe avuto la priorità; e a questo punto del percorso, posso affermare di non aver mai intrapreso scelto migliore, perché quando, prima di andare a dormire alla sera, guardo il mio bagaglio e sorrido perché….

Non la riesco a immaginare mia una vita senza studio, senza libri, senza apprendimento 🎯

Parliamo sempre di forza di volontà e dedizione, ma mai di energia, dimenticandoci che per poter agire, bisogno prima ricaricarsi 🪫

Certamente non siamo delle macchine, ma anche noi esseri umani in un certo senso funzioniamo a pile 🔋

Non solo per quanto riguarda l’energia fisica vera e propria, ma anche e soprattutto per l’energia emotiva 🫀

Tra emozioni e sentimenti c’è una differenza sottile, ma determinante.

Quando si parla di emozioni, bisogna pensare che sia una risposta emotiva immediata di fronte a un evento: nel lobo temporale del cervello c’è l’amigdala, che è il centro deputato alle emozioni. Funziona come un archivio attivo: in base agli stimoli suggerisce l’emozione più adatta, in base alle esperienze passate.

I sentimenti, al contrario delle emozioni, sono il frutto di un’elaborazione più strutturata da parte del cervello, che tiene conto anche delle emozioni.                         La differenza più semplice da capire è che mentre l’emozione è una reazione immediata e a breve termine, il sentimento è una risposta più duratura.

Le emozioni, quindi sono una sorte di reazione immediata a un evento. Pur essendo meno durature dei sentimenti, rappresentano una fonte di energia davvero importante per il nostro equilibrio. L’energia emotiva è proprio quella carica, quella tensione che condiziona il tuo stato d’animo e la tua percezione di te stesso 🔥

🪭 coltiva energie positive: gioia, tranquillità, gratitudine, relax, divertimento; “immagazzinale” nel tuo essere in modo da non scaricarti mai troppo

🕯 dai senso alle emozioni negative: cerca di non contrastarle, perché ruberanno energia a quello positive, semplicemente osservare, e accettale.

🎷 fai ciò ti piace e coltivalo con amore e dedizione

👣 impara a stare da solo e a cercare di stare bene con te stesso, trattati come faresti con la persona che ami: cucina per te stesso, regalati delle coccole e dei momenti di relax; perché è in quella solitudine che crei la tua energia positiva.

Al tempo stesso devi sapere che molta gente e molte situazioni là fuori, sono lì proprio per succhiare la tua energia, come dei veri e propri vampiri, ti si attaccano al collo e ti prosciugano 🧛‍♂️

Tu stagli alla larga, non è roba per te, loro si ciberanno e si ricaricheranno della tua energia positiva lasciandoti vuoto e svuotato.

Annusali, giragli intorno, osservarli 😶‍🌫️

Vale la pena incanalare e investire energie raccolte duramente, in discussioni, litigi, rapporti difficili o pericolosi?

No. Non ne vale la pena e ti costerebbe troppo. 

Ringrazia e come i gatti, girati, alza la coda e vattene verso luoghi, situazione e rapporti dove veramente puoi crescere e coltivare energie positive 🎸

Ma quante gliene si dicono a questi poveri addominali? è genetica, si fanno a tavola, bisogna allenarli tutti i giorni, non sono importanti….

L’addome in realtà è la parte più affascinante del nostro corpo. Dall’ombelico inizia la vita, e al sotto di celano tutti gli organi più importanti per il funzionamento gastroenterico, emotivo, immunitario, digestivo e respiratorio.

L’addome accoglie il cibo e le emozioni, e quando qualcosa li dentro non funziona, si perde completamente l’equilibrio.

Gli addominali sono sì belli da vedere, ma un ADDOME FORTE, è ciò che di più funzionale dovremmo costruire.

Un tronco forte e stabile, ci mantiene in piedi e ci permette di deambulare, saltare, alzarci, RESPIRARE.

Dietro a una pancia gonfia possono nascondersi molteplici problematiche:

👄 Digestive

🥕 Di assorbimento

💦 Di ritenzione

💔 Emotive

🫁 Respiratorie

🍩 Eccesso di tessuto adiposo

Non basta banalizzare. Non basta fare la dieta del momento, non basta mangiare un pò di tutto.

Se la pancia non funziona, bisogna agire e ridarle la sua salute con un piano alimentare e una integrazione studiata sul singolo individuo.

Inoltre la sua salute può essere favorita da una corretta respirazione e dalla terapia manuale.

Per avere un addome FUNZIONALE e forte, bisogna ALLENARLO, con le giuste progressioni e con esercizi mirati all’obiettivo del soggetto.

Per avere un addome in vista, è necessario avere una % di massa grassa bassa, altrimenti il rischio è quello che accentuare maggiormente lo spessore e percepire così una pancia ancora più prominente.

La mia routine per l’addome, che ci si creda o no è fatta ESCLUSIVAMENTE solo DI esercizi di ATTIVAZIONE E TENUTA pre allenamento, a rotazione:

– Tenuta del pavimento pelvico

– Copenhagen plank con sovraccarico

– Roll abs

– Plank con sovraccarico

– Deadbugs

Ma il grosso del lavoro lo fanno le alzate fondamentali di stacchi, squat e panca; nessun crunch o esercizio di mistico, semplicemente BIOMECCANICA applicata allo sport 🏋

Ansia, depressione, ipersensibilità, disturbo della personalità….

Le DISREGOLAZIONI EMOTIVE ❤️‍🩹

Averne una, significa vivere un disagio e una sofferenza, più o meno profonda.

Averne una, significa percepire sensazione, emozioni e accaduti, diversamente da tutti gli altri 🎵

Le disregolazioni nascono, da un contesto sociale che tritura dentro ad un frullatore di performance, standard e obiettivi 🎯

Cosa succede quando una persona soffre? Succede che non riesce più a tenerle a bada quelle sensazioni e finiscono per diventare, insoddisfazioni, sfiducia, tristezza, demotivazione, depressione.

: “Pam, ma tu come fai ad avere sempre il sorriso e ad avere sempre voglia di allenarti ed essere costante con la dieta?”

Semplice. Non lo sono.

Il 60% delle persone in Italia, soffre di un disturbo della personalità,  più o meno importante; ma parlarne crea vergogna.

Socialmente, è più conveniente ammalarsi e deprimersi per ingrossare le tasche del ssn, rispetto a percorsi più lunghi e tortuosi 💆‍♀️

La soluzione proposta più spesso davanti a tristezza, lutti, licenziamenti, povertà, separazioni sono gli ANTIDEPRESSIVI, gli PSICOFARMACI 💊

Quelli tengono a bada le emozione, non permettono di percepire il dolore, quello vero, quello che lacera e annienta.

Gli antidepressivi sono la scorciatoia per dirti quanto sei debole e che da solo non potresti mai farcela.

A me hanno iniziato a proporli a 18 anni e più di una volta, lungo tutto il mio percorso di psicoterapia, hanno provato a deresponsabilizzarmi nei confronti delle mie emozioni.

È vero, queste medicine calmano, distraggono e chetano gli animi, ma poi?

Quando smetti di prenderli, non ti sei costruito “delle armi” per affrontare la prossima battaglia, che sia questa un fallimento, un lutto, una separazione…

Con gli psicofarmaci superiori le battaglie senza combatterle; trovandoti poi senza strumenti per poter gestire te, i tuoi sentimenti e i tuoi conflitti interni ed esterni 🤺

Io me la prendo con la società che scredita l’individuo, lo vuole convincere di essere debole, di non potercela fare e non gli fornisce alternative per poter evolvere, per stare nel dolore e viverlo come tutte le altre emozioni.

Me la prendo con la mancata informazione da parte delle figure di competenza; perché se si facesse più divulgazione, allora si potrebbe capire meglio il funzionamento del corpo umano, della produzione ormonale e di cosa scatena queste difficoltà, rendendo le persone CONSAPEVOLI e libere di scegliere quale percorso affrontare.

Altre strade possibili esistono, e sono innanzitutto

🤸‍♂️ IL MOVIMENTO che stimola gli ormoni del piacere

🥑 IL CIBO, quello vero, nutriente, che sostiene l’organismo in tutti i suoi processi metabolici

🤕 LA TERAPIA COMPORTAMENTALE, che fornisce gli individui di mezzi concreti con cui affrontare o esercitarsi ad affrontare i problemi

🫂 GLI AFFETTI, che generano uno stato di quiete e benessere

🎸 LE PASSIONI, che stimolano la creatività e l’innovazione, agendo sulla plasticità neuronale

Io ho una testa veramente dura e ho preferito rimanere più tempo negli inferi per DIVENTARE ANTIFRAGILE, più forte grazie proprio a quegli abissi, piuttosto che vivere assopita; e mi piacerebbe vedere una popolo che REAGISCE di fronte alla vita.

Questo permette di conoscersi, di conoscere i propri limiti, e sapere che per quanto ancora si potrà sprofondare, ci sarà il punto di risalita.

Questo è un messaggio per tutti che credono di non farcela con le proprie forze, voi siete la vostra stessa forza!

Questo non significa e non è un suggerimento a interrompere delle terapie farmacologiche in atto, ma è un incoraggiamento per tutte quelle persone che hanno sempre pensato di non avere abbastanza risorse: LE VOSTRE RISORSE SONO PROPRIO LE VOSTRE AMMACCATURE EMOTIVE, perché vi rendono consapevoli di una fragilità che è più pura e più forte di ogni medicina, la vostra fragilità cura.